Ho imparato, Signore, chi è il tuo prediletto: è il povero. Dal tuo apparire nel mondo me lo fai capire. Amerò la povertà come tu l’hai amata e amerò nei poveri te stesso. Mons. Luigi Caburlotto
2016 - Statua Gasperina
Spiegazione delle opere
Il Beato Luigi Caburlotto educatore, complesso scultoreo
Descrizione della scultrice Arianna Gasperina (www.ariannagasperina.com/new/legno.htm)
Avvinta dalla storia di questo sacerdote vissuto circa 150 anni fa, mi sono lasciata trasportare dall’emozione per questo suo essersi dedicato con tanto amore all’accoglienza e all’educazione dei giovani a rischio della Venezia del suo tempo con particolare attenzione verso le bambine, fondando contestualmente una Congregazione di suore che se ne prendessero cura, per poi dedicarsi a scuole maschili laiche salvandole dalla chiusura. Il suo desiderio era quello di dare ai giovani una base educativa solida che potesse garantire un futuro sia lavorativo che umano. Voleva creare le fondamenta negli animi.
Mi ha affascinato la storia di questo giovane, dalla salute piuttosto fragile, sostenuto da un immenso amore verso gli altri, soprattutto verso i più piccoli che, disgraziatamente per gli avvenimenti storici, erano in balia del nulla.
Sentivo che tutto questo doveva essere trasmesso attraverso i volumi che sarei andata a creare, perciò, disegno dopo disegno, ho elaborato un piccolo complesso scultoreo. Sentivo, nel contempo, che Padre Luigi Caburlotto non poteva essere rappresentato da solo e così è nato un bozzetto in cui cerco di trasmettere sentimenti semplici, ma basilari, come il raccontare in pochi gesti quel desiderio di accogliere, amare, donare una strada sicura per il bene dei bambini: di quella parte di società più delicata e debole.
Arianna Gasperina